Faq

L'applicativo non supporta le versioni di Internet Explorer inferiori alla 10 ed è consigliabile visionare il sito con una risoluzione minima di 1024 X 768. Sembra inoltre che vada in conflitto con l'estensione di Skype per Firefox, se ne consiglia, quindi, la disattivazione durante il suo utilizzo.

Il nostro form di compilazione della fattura non ti permette di proseguire ad una scheda successiva finchè non sono stati compilati tutti i dati obbligatori richiesti dal Sistema di Interscambio.
Inoltre se hai dei dubbi su cosa scrivere in alcuni campi vi è un sitema di tooltip: basta tenere il omuse per un secondo sul campo e apparirà una scritta che spegherà un po' più in dettagli cosa richiede quell'elemento.
Per le informazioni ufficiali emesse dal ministero su come si compila una fattura elettornica vi consigliamo di scaricare e leggere questo manuale.

Per una guida completa a questo portale potete scaricare il manuale operativo di FatturandoPA da qui.

Dal 2 Febbraio 2015 il Sistema Di Interscambio (SDI) cambierà il formato di fattura che accetterà, passando dal formato 1.0 al formato 1.1;
la nuova struttura 1.1 è molto simile al vecchio formato e non comporterà alcun cambiamento pratico all'utente circa la compilazione della stessa.
Dalle 0.00 del 31 gennaio 2015 alle 23.59 del 1 febbraio 2015, il Sistema di interscambio sospenderà la ricezione dei file fattura.
Tale sospensione si rende necessaria per favorire i sistemi riceventi al passaggio di gestione della nuova versione del tracciato xml della fattura PA. L’attività di ricezione delle fatture riprenderà regolarmente alle 0.00 del 2 febbraio,
data a partire dalla quale il Sistema di interscambio gestirà solo fatture rappresentate secondo la versione 1.1 del tracciato.
Per maggiori informazioni su cosa e come cambierà la fattura elettronica potete consultare la pagina di fatturapa.gov.

La norma stabilisce che le pubbliche amministrazioni acquirenti di beni e servizi, ancorché non rivestano la qualità di soggetto passivo dell’IVA, devono versare direttamente all’erario l’imposta sul valore aggiunto che è stata addebitata loro dai fornitori.
In poche parole,sarà direttamente l'ente pubblico a versare l'iva al posto di colui cheha emesso la fattura.
Cosa cambia nella fattura xml pa?
Dal momento che il Ministero non ha ancora fornito un tracciato ufficiale per gestire questa situazione
l'Agenzia delle Entrare ha fornito una soluzione "temporanea":
Aggiungere il testo : "Emessa ai sensi dell’articolo 17 ter DPR 633/1972 (introdotto dall’articolo 1, comma 629, lettera b) Legge 23/12/2014 n.190)"
Nel campo Riferimento Normativo dei Dati di riepilogo per ogni IVA non esente
Cosa dovete fare per avere lo split payment
Nella scheda Dati Riepilogo in fase di creazione o modifica di una fattura spuntate il checkbox Split Payment e avrete la modifica consigliata dall'Agenzia delle Entrate.

Prima di tutto è importante che non firmiate e inviate alcuna fattura creata prima del 31/12/2014
prima di aver eseguito l'aggiornamento della stessa altrimenti l'invio fallirà.
Per poter aggiornare le vostre vecchie fatture vi basta andare in Mio Archivio e cliccare sul bottone a matita relativo alla fattura scelta(il bottone modifica fattura)
Se avevate impostato un bollo per favore cancellatelo(bottone rosso) e createne uno nuovo, quindi potete passare tutte le altre schede senza problemi fino al fondo e dare l'invio.
Se avete bisogno di aggiungere lo Split Payment potete farlo aggiungendo la spunta nel campo Split Payment nella scheda Dati Riepilogo (per maggiori informazioni guarda domanda 5).
L'invio della modifica aggiornerà automaticamente la fattura da 1.0 a 1.1.
Tutte le fatture create dal 02/02/2015 saranno automaticamente generate con il tracciato 1.1